martedì 9 dicembre 2008

A CERCARE LA PACE: SUL MONTE SUBASIO

Nuovi amici compiono con noi questo itinerario francescano tra Nocera Umbra, Assisi, dove pernottiamo e Spello. Trekker esperti come Alfiero, Anna che è un'enciclopedia sul mondo vegetale ed Elena. Novizi come Marco e Paola sorretti da Lucio. Tornano Mario, Augusto e Caterina.
Saliamo tra boschi e campi su sentieri ben segnati, ma anche questa volta l'abilità del Duce Presidente sarà straordinaria nel riuscire a perderci e fare un pò di strada in più. Abbiamo affidato i nostri bagagli per la notte a Samir, simpatico ed unico tassista di Spello immigrato dal Marocco e ormai stabilmente italiano.
Assisi ci accoglie colorata ed in festa. Rendiamo onore alla cucina di un buon ristorante e ai suoi vini. In piena euforia aggiungiamo altre cariche presidenziali al buon Bilei e gli revochiamo quella di Direttore tecnico (tuttora vacante). Finale notturno intorno alla Chiesa di San Francesco con ragionamenti e filosofie adeguati.
Di buon mattino riprendiamo il percorso. Attraverso l'Eremo delle Carceri risaliamo il Monte immagazzinando bontà, amore per il prossimo, perdono, comprensione.. Lo stato d'animo ideale per evitare imprecazioni e maledizioni quando, insieme ad Anna, Mario ed Augusto, veniamo abbandonati su un percorso più lungo e più duro.

Spello, che sembrava non dovesse arrivare mai, ci accoglie con i colori migliori. Il gruppo si ricompone e si progettano nuove avventure.
Pensiamo al Cammino di Santiago, programmato per il 2010 e la notte sogniamo cattedrali contornate di luce.

1 commento:

ernesto dettoche ha detto...

troppo semplice andare a cercare la Pace sul monte subasio, i veri compagneros la vanno a cercare sull'altopiano di Gaza.