giovedì 13 novembre 2008

OTTAVA USCITA: DAL VALICO DI FOSSATO A VAL DI RANCO, MONTE CUCCO

SALIAMO VERSO IL MONTE CUCCO PER LA CRESTA CHE SI DIPARTE DAL VALICO DI FOSSATO E CAMMINIAMO A CAVALLO TRA MARCHE ED UMBRIA. Il gruppo è numeroso: è tornato Sergio, abbandonando clandestinamente Cagli. Fa ingresso un compagno destinato ad appassionarsi: è Fausto Baldarelli,occasionalmente bardato come un pastore macedone.
Appreziamo la compagnia di Susanna e quella, purtroppo occasionale di Andrea, colleghi del front desk della CNA.
Luciana Testatonda da Fermo porta il fidanzato e due amici. L'impatto con le acclività della montagna li stronca dopo la prima mezzora. Sopravvivono fino al caldo rifugio del Ristorante Montecucco e poi ritornano a valle. Un saluto.

N° 7. GENNAIO 2007 NEL PARCO DELLA GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI

Bisognava rompere una lunga stasi dell'attività del sodalizio. Il 13 gennaio 2007, approfittando di una rara giornata di sole, il Presidente e altri tre soci abbandonano il tavolo della briscola e compiono una sgambata nel parco della Gola della Rossa e di Frasassi, tra il Monte Predicatore e il Monte Murano.
Percorso ricco di tabelle didattiche che ci portano ad apprezzare e distinguere tante specie di conifere, tra abete bianco e pini di diversi nomi che costituiscono la ricca boscaglia. Panino e birra conclusivi contemplando la Chiesa romanica di S. Vittore alle Chiuse, nel Comune di Genga.

CATRIA, 16 MAGGIO 2006-USCITA N°6 A VEDERE IL GIRO D'ITALIA

Dal Monastero degli Avellaniti, che anche Dante canta nella Divina Commedia, per il Sentiero Italia e poi per quello dei Carbonari raggiungiamo la meta: passa il Giro d'Italia. Siamo un gruppo di irriducibili: Marco, Emilio, Roberto Ruffini e Mario. Ci accompagnano due panini e un delizioso ciambellone della consorte di Roberto. I ciclisti tardano. Da un gazebo dell'AVIS di Sassoferrato spuntano due baffi amici e una damigiana di rosso. Tranquilli: è vino! Ci dissetiamo e i prati già colorati sono ancora più belli e luminosi.
...e alla fine passa il Giro. Corrono i ciclisti, immagini sfuocate per la velocità,.. ma forse non solo per quella..
Il Catria, per niente turbato, continua a dominare la valle.

lunedì 10 novembre 2008

LA QUINTA VOLTA. DI NUOVO SUL CONERO. 14 APRILE 2006


E' di nuovo primavera e si ritorna là sul Conero, dove tutto è cominciato appena un anno prima.
Il gruppo commemora, in questa occasione, la scomparsa del socio fondatore Sergio Giacchi, disperso nella amata Cagli e mai più ritornato ai nostri Trekking.
Nel succedersi delle cose (chi va e chi viene) compare nel gruppo Mario Stefanelli, trekker di lungo corso e decisivo nell'apertura a nuove conoscenze che presto amplieranno il sodalizio.

31 OTTOBRE 2005. LA QUARTA USCITA E' SUL MONTE MAGGIO

Camminata a cavallo tra Marche ed Umbria. dal Valico di Fossato, attraverso il Monte Maggio, raggiungiamo Val Sorda nel Comune di Gualdo Tadino e poi ritorniamo indietro fin sotto le pale eoliche che segnano questo scorcio di Appennino.


ROBERTO CAPPELLONI CALPESTA LE MORTE FOGLIE E POI SCATTA LA FOTO:Emilio, Roberto Ruffini,Marco, Giovanni, Ermanno. Un gruppo che sembra solido, resistente e destinato a durare. Ma già l'immagine testimonia le prime crepe nel fisico di alcuni...ma non roviniamo la storia e lasciamo la giusta suspence. Il ristorante di Osteria del Gatto, frazione di Fossato di Vico che ci accoglie è magnanimo nelle porzioni, ma non lascia in noi neanche il ricordo del nome.

17 AGOSTO 2005, PINTURA DI BOLOGNOLA -MONTE CASTEL MAINARDO


Sfidando il periodo feriale e il richiamo ancestrale della famiglia che pretende il mare, in tre (Marco, Emilio e Roberto Cappelloni) tengono alto il nome del sodalizio e si inerpicano da Pintura di Bolognola fino ai pascoli alti del Monte Castel Mainardo.
Un gruppo di "manze", intenerite da tanta solitudine, ci accompagnano nella salita
E alla fine, anche noi, seppur da lontano, vedremo il mare.
Affoghiamo la solitudine al Ristorante dell'Hotel "La Capanna" con le specialità che escono dalla cucina gestita dal ramo più giovane della famiglia D'Alesio

SECONDA USCITA, 5 AGOSTO 2005. DA CASTELLETTA A POGGIO SAN ROMUALDO


Castelletta (Fabriano): il punto di partenza
Ermanno, Emilio, Gabriele, Roberto Ruffini, Marco, Roberto Tontini, Sergio. Roberto Cappelloni cura il servizio fotografico
Il Monte San Vicino domina l'altipiano di Poggio San Romualdo. Il Ristorante "Norma" ci aspetta per una abbufata che vedrà la partecipazione solidale ed incoraggiante di un altro gruppo di colleghi. Dopo il grappino si riprende la strada verso Castelletta.

martedì 4 novembre 2008

MOMENTI DI ARTIGIANTREKKING: I SOCI FONDATORI, LA PRIMA USCITA - MONTE CONERO 17 GIUGNO 2005


In marcia!

Il Monte Conero è stata la nostra prima uscita. I partecipanti hanno assunto immediatamente il titolo di soci fondatori. Marco, occasionalmente guida della passeggiata, dimostrando perizia, cultura ambientale e resistenza fisica è stato subito eletto Presidente, avviandosi ad un imponente cumulo di cariche.

Emilio, Roberto Cappelloni, Giovanni, Sergio, Emiliano. Marco si gode la carica e scatta le foto.

La visita all'ospitale Ristorante "Belvedere" di Sirolo, da cui si gode una vista straordinaria della costa a sud di Ancona, è stata la degna conclusione della passeggiata e l'apertura di nuovi orizzonti di socializzazione. Il bilancio tra le calorie spese e quelle recuperate a tavola sarà sempre a vantaggio di queste ultime.

lunedì 3 novembre 2008

GLI ALTRI


fausto

emilio

IL PRESIDENTE DI ARTIGIANTREKKING


MARCO BILEI (MONTI DELLA LAGA)

le precedenti uscite 1


MONTE CUCCO

MONTE CATRIA

ASSISI

PROSSIMA USCITA DEI TREKKER

care amiche ed amici trekkerdopo il freddo patito a Badia Prataglia pensavate che il gruppo sarebbe rimasto in frigorifero fino alla primavera. Errato!!Il tepore di questa estate allungata (o estate di S. Martino anticipata) ha sciolto il gelo accumulato nelle Foreste del Casentino e ci rende di nuovo disponibili per l'avventura che in qualche modo avevamo preventivato: una domenica mattina sul Monte Cucco attraverso un percorso capace di renderci le migliori suggestioni dei colori dell'autunno. (...non sarà il Vermont, dove pare che ci siano le migliori tavolozze del mondo, ma comunque....è più vicino).L'idea è quella di salire dalla frazione di Pascelupo (Scheggia-Pascelupo) e, attraverso la Valle delle Prigioni (che sarà ricca di acqua se dal cielo ne cadrà un pò nei giorni precedenti) raggiungere il Pian delle Macinare e poi, dopo un finale in una imponente faggeta, la Val di Ranco.Si parte da Pascelupo, circa 500 slm e si sale fino ai 1.150 metri di Pian delle Macinare (circa 3 ore) per poi raggiungere in poco più di un'ora i 1.100 metri di Val di Ranco. Qui pensiamo di lasciare un auto di appoggio per coloro che, dopo la sosta e lo spuntino, volessero terminare la camminata. Per chi invece vorrà ridiscendere a piedi percorreremo un sentiero più veloce (circa 2,5 ore) fino a Piaggiasecca, dove avremo lasciato altri mezzi.Il 9 novembre per la gioia dei non anoressici è ancora aperto l'hotel monte cucco "da Tobia" il cui ristorante e le tagliatelle ai funghi sono particolarmente rinomate. La prenotazione non è obbligatoria ma opportuna.E la data??Scartate quelle delle ricorrenze dei Santi e dei defunti (che quest'anno, maledizione!! non comportano neanche un ponte) arriviamo a DOMENICA 9 NOVEMBRE . PARTENZA DA PASCELUPO ALLE ORE 9,00 (ovviamente tempo permettendo)I destinatari di questo messaggio sono pregati di far girare la mail ai nostri amici e amiche delle precedenti avventure.