Dal Monastero degli Avellaniti, che anche Dante canta nella Divina Commedia, per il Sentiero Italia e poi per quello dei Carbonari raggiungiamo la meta: passa il Giro d'Italia. Siamo un gruppo di irriducibili: Marco, Emilio, Roberto Ruffini e Mario. Ci accompagnano due panini e un delizioso ciambellone della consorte di Roberto. I ciclisti tardano. Da un gazebo dell'AVIS di Sassoferrato spuntano due baffi amici e una damigiana di rosso. Tranquilli: è vino! Ci dissetiamo e i prati già colorati sono ancora più belli e luminosi.
...e alla fine passa il Giro. Corrono i ciclisti, immagini sfuocate per la velocità,.. ma forse non solo per quella..
Il Catria, per niente turbato, continua a dominare la valle.
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1 commento:
Qui ero assente giustificato perché ero a passarmela e spassarmela a Sharm El Sheikh. Roberto
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